Per la creazione di metodi in Kinetics sono disponibili le seguenti impostazioni.
Scheda |
Impostazione |
Descrizione |
---|---|---|
Inserire un nome per questo metodo (il nome appare nella casella di configurazione di Kinetics dopo aver salvato il metodo). |
||
|
Inserire una descrizione dettagliata del metodo, se lo si desidera, come il tipo di campioni, i reagenti aggiunti, ecc. |
|
|
Selezionare l’intervallo spettrale in cui questo metodo acquisirà i dati. Opzioni disponibili: • Solo ultravioletto (190 nm-350 nm) • Solo visibile (350-850 nm) • Ultravioletto e visibile (190 nm-850 nm) • Intervallo personalizzato (specificare il punto iniziale e finale in nanometri) Nota: per le misurazioni effettuate con cuvette non standard (diverse da 10 mm) gli spettri sono normalizzati a un equivalente della lunghezza del percorso di 10 mm. |
|
|
Inserire fino a 3 lunghezze d’onda da misurare e riportare in fase di esecuzione. Nota: tutte le lunghezze d’onda specificate devono rientrare nell’intervallo di misurazione selezionato. |
|
|
Inserire la lunghezza del percorso (larghezza) della cuvetta prima di eseguire le misurazioni del bianco o del campione con le cuvette (consultare il fabbricante della cuvetta per le specifiche della cuvetta) |
|
|
Se si utilizza l’agitazione automatica, inserire una microsfera di agitazione nella cuvetta del campione e impostare la velocità di agitazione (i livelli da 1 a 9 corrispondono a un intervallo da 10 RPM a 850 RPM con un aumento progressivo controllato a partire da zero) |
|
|
selezionare questa opzione se le cuvette dei campioni devono essere riscaldate. Il riscaldatore delle cuvette aumenta la temperatura da quella ambiente a 37 °C a una velocità di 5 °C/minuto |
|
Specificare fino a 5 fasi per le misurazioni cinetiche. Ogni fase può avere impostazioni univoche di Ritardo, Intervallo di tempo e N. di intervalli. Nota: molte misurazioni cinetiche includono una sola fase. Fasi supplementari sono necessarie solo quando è necessario variare l’intervallo o la durata delle fasi. |
||
|
Selezionare l’unità per le misurazioni basate sul tempo (secondi o minuti). |
|
|
Specificare le impostazioni disponibili per ciascuna fase: • Ritardo. Specificare un ritardo prima dell’inizio di una fase. • Intervallo temporizzato. Specificare l’intervallo di tempo tra le misurazioni effettuate durante questa fase (il minimo è 2 secondi). La prima misurazione avviene all’inizio della fase (o dopo il completamento del ritardo se è specificato un ritardo). Nota: se vengono specificate due o più fasi con il ritardo impostato su zero, verranno eseguite due misurazioni contemporaneamente (la misurazione all’inizio della nuova fase si sovrappone direttamente a quella alla fine della fase precedente). • N° di intervalli. Specificare il numero di misurazioni dell’assorbanza da eseguire in questa fase. Nota: poiché la prima misurazione viene eseguita all’inizio della fase, il numero di misurazioni riportate per ciascuna fase corrisponderà all’impostazione del Numero di intervalli più 1. • Durata. La lettura mostra il tempo totale richiesto per questa fase, inclusi eventuali ritardi e tutti gli intervalli specificati. |
|
|
|
Le righe colorate a destra (vedere immagine sotto) mostrano gli orari di inizio e fine di ciascuna fase; le caselle colorate a destra corrispondono al ritardo e al numero di intervalli specificati per ciascuna fase. ![]()
Se non viene specificato alcun ritardo, le misurazioni dell’assorbanza vengono eseguite all’inizio e alla fine di ogni fase e dopo ogni intervallo specificato. Se viene specificato un ritardo, come nella fase 3 sopra, la prima misurazione avverrà all’inizio del primo intervallo. Se l’unità di misura è secondi come nell’esempio sopra, verranno eseguite un totale di 11 misurazioni nei seguenti momenti nell’arco di 32 secondi: |
|
|
• Fase 1: 0, 3, 6 e 9 secondi • Fase 2: 9, 11, 13, 15 e 17 secondi • Fase 3: 22, 27 e 32 secondi Nota: gli esperimenti in Kinetics sono limitati a 1000 misurazioni. Ciò significa che il numero totale di misurazioni da tutti gli intervalli in tutte le fasi deve essere inferiore a 1000. Per esperimenti di lunga durata tenere in considerazione lo spazio disponibile sul disco dello strumento o del computer. |
|
|
|